Colazione all’inglese è, prima di tutto, proprio quello che vi aspettate: una colazione di metà mattina con uova e pancetta, brownies, tè e cookies, nella cornice di uno dei locali più anglofili di tutta la città, il filter coffee lab di via Santa Maria. Ma è anche, e soprattutto, l’occasione per conoscere più da vicino gli ospiti internazionali di FAcT, gli Oxford Troubadours, che portano per la prima volta al di là della Manica uno dei loro spettacoli di maggior successo, The Surprise di G.K. Chesterton.

La pièce è davvero poco nota, ma coniuga con delicata malinconia la riflessione sui temi più profondi dell’esistenza – vita e creazione, dipendenza e autonomia – ad una raffinata costruzione metateatrale, e ad un British humour ai suoi livelli più alti. Seduti al tavolo della colazione ci saranno tutti gli attori che il giorno successivo metteranno in scena lo spettacolo, insieme alla loro regista – l’italiana Giovanna Di Martino – e agli studenti del Liceo G. Galilei che hanno letto in anteprima la riduzione teatrale di Chesterton, e che guideranno il dibattito con le loro domande.

L’evento è aperto a tutti quelli che hanno voglia di saperne qualcosa di più sul meccanismo teatrale di questo dramma, a metà fra tragedia e commedia, e sull’operazione di messa in scena che i ragazzi di Oxford hanno compiuto sul testo di partenza: per arrivare prontissimi alla performance del pomeriggio del 20! Tutte le domande e le riflessioni del pubblico saranno più che gradite.